Quest’anno l’associazione Nati per Leggere compie 20 anni; è un’iniziativa pedagogica e culturale non profit, promossa dall’azione congiunta dell’Associazione Italiana Biblioteche, dall’Associazione Culturale Pediatri e dal Centro per la Salute del Bambino.
Leggere ad alta voce fin dai primi mesi di vita del bambino riveste importanti effetti positivi immediati e a distanza: le verifiche scientifiche finora eseguite hanno evidenziato che viene acquisita la lettura come un piacere, e che con minor sforzo si raggiunge la padronanza di un linguaggio più ampio sia nell’espressione che nella comprensione, che si traduce in una migliore capacità di apprendimento nell’età scolare.
Dalle prime settimane dopo la nascita leggere al proprio figlio trasmette una vicinanza che arricchisce la relazione, e insieme la fiducia in sè nel sentire la consapevolezza che essere genitori significa dare fin da subito anche il cibo per la mente.
Durante il ricovero in neonatologia si inizia a leggere accanto all’incubatore o al lettino quando il figlio è avvertito come ancora distante, perché oggetto di cure tecnologiche che richiedono particolare professionalità: la lettura è uno dei mezzi, come il cullare e il latte di mamma, che nutrono e coprono quegli spazi che gli operatori professionali non possono dare, ma che sono altrettanto essenziali per lo sviluppo di un individuo.
La voce del genitore si definisce, emerge nell’ambiente caotico del reparto e cattura l’attenzione del bambino, crea un aggancio alla relazione che serve ad entrambi a superare lo stress dovuto al ricovero e ai problemi che lo giustificano.
Si continua in seguito a leggere a casa, magari quotidianamente, per sviluppare l’ascolto, l’attenzione uditiva, la memoria. Più avanti le illustrazioni semplici aiuteranno ad associare immagini e parole, a costruire in testa i simboli e i significati, sarà il bambino a portarci il libro, per proseguire un’abitudine di cui non si potrà più fare a meno.
Ma tutte queste cose le trovate scritte in modo esteso e accattivante sul sito di Nati per Leggere: www.natiperleggere.it
Quest’anno la nostra associazione di genitori della neonatologia regala ai genitori dei bambini ricoverati un libro di filastrocche scelto in collaborazione con la Biblioteca dei ragazzi di Udine: uno strumento prezioso per i neo-genitori, un aiuto agli operatori nella promozione del coinvolgimento alle cure delle famiglie.
Valeria Chiandotto